Si è tenuta sabato 23 novembre 2024 presso il salone dei convegni del Terminal Crociere del porto di Bari, la cerimonia di premiazione delle eccellenze veliche pugliesi organizzata da Ottava Zona FIV (Federazione italiana Vela). Cerimonia volta a premiare gli atleti che si sono distinti nell’anno olimpico 2023/2024.

Tra i premiati, gli atleti della squadra di para sailing GV3 – Lega navale Brindisi, Angelo Rammazzo e Gianluca Fischetto. Un riconoscimento ottenuto dopo la conquista del secondo posto nel doppio delle gare nazionali Classe Hansa 303 disputate sabato 9 e domenica 10 novembre a Crotone.

Angelo Rammazzo – Gianluca Fischetto

 Al Club Velico Crotone, nell’ultima tappa del 2024 dell’importante campionato di categoria, la coppia si è fatta valere nonostante le condizioni meteo difficili che hanno messo a dura prova i nostri atleti. Nell’occasione buoni sono stati anche i piazzamenti per le coppie Alice Liguori – Antonella Morelli, quarte e Diego Petrelli – Beppe Boccadamo, quinti classificati nella importante regata nazionale.

Il “Team Para Sailing Brindisi” in meno di un anno, ha acquisito grandi competenze sotto la guida tecnica di Ciccio Gattinari. Attualmente la scuola di vela paralimpica brindisina GV3 – LNI Brindisi fa base al Marina di Brindisi e conta 12 allievi. Dispone di una flotta composta da 7 imbarcazioni di tipo Hansa 303, barche messe a disposizione da GV3 (A Gonfie Vele Verso la Vita), Lega Navale Italiana sez di Brindisi, Lega Navale Italiana sez di San Foca, Cooperativa Eridano.

“Un meritato riconoscimento per i nostri atleti” – afferma Marco Miglietta Presidente di GV3 – essere premiati come eccellenze dello sport velico pugliese, oltre ad essere un prestigio è sicuramente motivo di stimolo per tutto il gruppo. Per il prossimo anno ci attendono infatti nuove e importanti sfide”.

“Questo premio è frutto dell’impegno profuso negli ultimi anni nell’ambito della vela paralimpica” – afferma Salvatore Zarcone presidente di Lega Navale italiana sezione di Brindisi- “per noi è un orgoglio ricevere tale riconoscimento, questo ci spinge a fare di più e meglio”.