La vela è da sempre uno sport che coniuga il contatto con la natura, l’avventura e il senso di libertà. GV3 da anni, mira a rendere questo sport accessibile, l’inclusività nella vela non è solo una questione di praticare uno sport, ma anche di abbattere barriere culturali e fisiche, promuovendo l’integrazione e la partecipazione di tutti, senza distinzione. Il concetto di “vela per tutti” si basa sulla creazione di un ambiente favorevole, sia in termini di attrezzature che di supporto, che consenta a ciascun individuo di vivere l’esperienza della navigazione, nel rispetto dei propri limiti ma senza rinunciare alla passione per il mare. Per questo GV3 e Lega Navale sezione di Brindisi, lavorano ogni giorno sull’ambizioso progetto mirato a creare nella nostra città un polo di vela paralimpica. Un polo destinato a formare atleti, agonisti dove tutti possono trovare sia un’opportunità sportiva, ma anche provare un’esperienza che lasci un segno positivo sul piano psicologico e sociale. Sabato 7 Dicembre, i consueti allenamenti con le nostre Hansa 303, si sono spostati nello specchio del Seno di Ponente del porto di Brindisi, un tripudio di colori hanno ravvivato l’ombra del maestoso castello Federiciano. Nello stesso tempo altre imbarcazioni di armatori LNI insieme alla nostra Baron, hanno mollato gli ormeggi per portare per mare gruppi di persone delle comunità del territorio. L’iniziativa fortemente voluta LNI e sostenuta da GV3 in occasione della “Giornata Internazionale delle Persone con Disabilità” è stato un momento di riflessione per tutti. Il vero impegno però deve essere quotidiano; associazioni, enti e soprattutto istituzioni devono lavorare sull’adozione di comportamenti che promuovano l’uguaglianza e il rispetto volte a garantire le pari opportunità nella vita di ogni giorno, nella scuola e nel lavoro.