È il team di casa a brillare nella 2ª edizione della Coppa Forte a Mare, che si è svolta il 26 e 27 aprile presso il Marina di Brindisi. La coppia Alice Liguori e Giuseppe D’Amato, portacolori del progetto Para Sailing Brindisi, ha conquistato il primo posto nella categoria Doppio della regata, regalando alla città una vittoria emozionante nella prima tappa del Campionato Nazionale Classe Hansa 2025, che farà scalo in sole cinque città italiane.
La scelta di Brindisi come sede inaugurale del campionato è un riconoscimento prestigioso che conferma il ruolo strategico della città come polo nazionale per la vela paralimpica, grazie all’impegno dell’associazione GV3 – A Gonfie Vele Verso la Vita, della Lega Navale Italiana – Sezione di Brindisi e al fondamentale supporto del Marina di Brindisi.
L’evento ha registrato una massiccia partecipazione: 48 atleti provenienti da ben nove regioni italiane, tra cui Sicilia, Sardegna, Calabria, Toscana, Emilia-Romagna, Marche, Liguria, Veneto e Puglia, si sono sfidati a bordo di 31 imbarcazioni iscritte, dando vita a una regata che ha saputo coniugare competizione, passione e inclusione.
La giornata di sabato è stata interrotta in segno di lutto per la scomparsa di Papa Francesco, da sempre vicino ai valori dello sport e dell’integrazione. Domenica 27 aprile, però, il vento ha soffiato forte sulla voglia di veleggiare: sono state portate a termine quattro prove tecniche e avvincenti, rese ancora più significative dalla cornice suggestiva del Castello Alfonsino – Forte a Mare.
Ma la vera vittoria di questa manifestazione è stata vedere sul viso di ogni partecipante sorrisi, piuttosto che espressioni di stanchezza. Questo evento ha celebrato lo sport nella sua forma più pura, unendo persone diverse ma accomunate dalla stessa passione. Brindisi ha percepito il caloroso affetto dei partecipanti venuti da fuori regione, che hanno trovato nella città non solo un luogo dove competere, ma anche una comunità pronta a sostenerli e ad abbracciarli. Tutte le imbarcazioni hanno navigato con un nastrino nero sul boma, a simboleggiare il cordoglio e la vicinanza dell’intera comunità velica per la perdita del Santo Padre.
I vincitori
Categoria Singolo (Hansa 303):
Massimiliano Riccio – Gruppo Paralimpico della Difesa (Veneto)
Edoardo Cavallo – Circolo Velico d’Agumu (Sardegna)
Giorgio Martolini – Yacht Club Punta Ala (Toscana)
Categoria Doppio (Hansa 303):
Alice Liguori e Giuseppe D’Amato – Para Sailing Brindisi (Puglia)
Eleonora Ferroni e Umberto Verna – LNI Chiavari (Liguria)
Luna e Giovanni Di Biagio – Liberi nel Vento (Porto San Giorgio, Marche)
Emozionante la premiazione degli atleti più giovani, celebrati per il loro impegno e incoraggiati a continuare a crescere in questo meraviglioso sport.
Determinante per la riuscita dell’evento è stato il supporto della Federazione Italiana Vela nazionale ed Ottava Zona FIV, che hanno messo a disposizione sei Hansa 303 della Para Sailing Academy, facilitando la partecipazione di numerosi atleti. Eccellente il lavoro del Comitato di Regata della VIII Zona, che ha gestito con grande professionalità ogni fase delle prove in acqua.
Un ringraziamento speciale va alla Cooperativa Eridano, alla Lega Navale Italiana – Sezione di San Foca, al Circolo della Vela di Brindisi e alla Lega Navale Italiana – Sezione di Trani per la generosa collaborazione.
Un sentito grazie va anche alla Capitaneria di Porto nella persona del Comandante Luigi Amitrano, e al Battaglione San Marco nella persona del Contrammiraglio Giuseppe Mollo e alle loro squadre, per aver prestato un essenziale supporto in tema di sicurezza, sia in mare che a terra, durante tutte le fasi dell’evento.
Con questo entusiasmante appuntamento, Brindisi celebra con orgoglio questo evento annuale ormai consolidato nella città, che porterà i migliori atleti di vela paralimpica a sfidarsi nelle sue acque. Il team Para Sailing Brindisi, protagonista di questa edizione, proseguirà il suo percorso con allenamenti intensivi e trasferte, per rafforzare la propria preparazione e affrontare le future sfide con sempre maggiore competitività. Brindisi, quindi, non solo festeggia il successo di quest’anno, ma guarda con entusiasmo al futuro, confermando il proprio impegno a essere un punto di riferimento per la vela paralimpica e a rendere questo sport sempre più accessibile e condiviso